Questo studio, effettuato ai primi di settembre sulla base delle previsioni macroeconomiche di consenso allora esistenti, e prima del varo della manovra del Governo, dimostra che esiste, in teoria, una via credibile e praticabile per riportare la crescita italiana a livelli più elevati, e in grado, inoltre, di assicurare sia il pareggio di bilancio, sia la progressiva riduzione del debito pubblico.