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Analisi - Settembre 2022

La proposta di Flat tax è uno dei punti centrali della discussione nella campagna elettorale, ma poco si è capito delle intenzioni effettive della coalizione di destra. Berlusconi vuole l’aliquota unica al 23%, e non ha parlato di gradualità. Lega e Fratelli d’Italia sono per la gradualità e per un approccio di tassazione incrementale.

Interventi - Settembre 2022

Quando ho saputo della improvvisa scomparsa di Salvatore mi è venuto spontaneo chiedermi da quanto tempo ci conoscevamo . La risposta è stata : più di 50 anni , una vita intera . Le nostre sono state per certi aspetti due vite parallele: quasi coetanel ( lui di alcuni anni più grande) , aspiranti economisti prima (lul assistente di Sylos Labini, io di Cesare Cosciani) , professori poi. Studi in Inghilterra e nel mio caso anche in America; lui esperto di economia internazionale, io di Scienza delle Finanze.

Interventi - Agosto 2022

Secondo Vincenzo Visco, ministro delle Finanze del centrosinistra negli anni dell'Ulivo, escludere i Cinque Stelle dal centrosinistra è una scelta "stravagante", viste le condizioni quasi disperate della sfida elettorale: "È una scommessa improbabile e sbagliata".

ARTICOLO USCITO SUL FATTO QUOTIDIANO DEL 6 AGOSTO 2022

DI TOMMASO RODANO

Analisi - Agosto 2022

Esiste una concordanza generale tra gli esperti nel ritenere che le prossime elezioni politiche saranno decise dal risultato nei collegi uninominali. Si tratta del 37% dei seggi, 222 tra Camera e Senato. E poiché le destre sono apparentate, mentre il variegato mondo che si colloca fuori da quel perimetro si presenta incredibilmente diviso, frammentato e rissoso, e incapace di realizzare accordi, l’esito delle elezioni appare già segnato. Il centrosinistra, almeno in partenza, sembra destinato a dover scegliere tra una sconfitta e una disfatta.

Analisi - Luglio 2022

Subito prima del primo lockdown per il Covid, il Nens, di cui sono Presidente, organizzò a Roma un convegno sull'attività del Garante della privacy e sulle sue incongruenze con interferenze scarsamente comprensibili  su attività che andavano dal censimento dell'Istat, alla ricerca scientifica di Università e Banca d'Italia, alle  attività di controllo dell'assenteismo dei dipendenti da parte dell'Inps ecc., con particolare riferimento agli interventi continui e sistematici nei confronti dell'Agenzia delle Entrate, che avevano l'effetto di ostacolare fortemente il contrasto all'evasione.

Analisi - Giugno 2022

La situazione economica in Italia e in Europa si è fatta delicata. Il dibattito si è concentrato sulla reazione dei mercati al programma della Bce di graduale aumento dei tassi. Reazione inattesa, in quanto tutto ciò che è stato detto era stato da tempo annunciato. E probabilmente reazione esagerata. Vediamo la situazione in Italia. A fine 2021 il debito pubblico si è attestato al 150% del Pil rispetto ad una previsione del 155. Ciò è dipeso dalla forte crescita economica dell'anno (6,6 reale, 8,6 nominale) che ha consentito una riduzione del debito di ben 5 punti.

Analisi - Giugno 2022

A un anno dalle elezioni politiche torna alla ribalta il tema del regionalismo differenziato. Si riparte da dove il discorso si era interrotto, all'inizio del 2020, con l'insorgere della pandemia. A giudicare dalla bozza di legge quadro diffusa dalla ministra per gli Affari regionali, il tempo sembra essersi fermato.

Analisi - Giugno 2022

13 GIUGNO 2022

Il governo ha raggiunto un accordo con la sua maggioranza per l’approvazione delle delega fiscale, che dovrebbe contenere i capisaldi di una riforma generale del fisco italiano da tempo attesa e mai affrontata. Le principali carenze del fisco italiano al momento dell’emanazione della delega erano note, o almeno avrebbero dovuto esserlo. Riassumendo:

Analisi - Giugno 2022

La discussione in corso sulla contrattazione salariale, il cuneo fiscale, il salario minimo dovrebbe evidenziare un elemento comune importante, poco discusso e di cui vi è scarsa consapevolezza. Si tratta della evoluzione della distribuzione del reddito negli ultimi 30 -40 anni nei Paesi sviluppati dell'Occidente.

Analisi - Giugno 2022

L’accordo raggiunto dal governo con la sua maggioranza sulla delega fiscale merita alcune considerazioni conclusive. Sul catasto, come ho già scritto, il governo ha subito una sconfitta politica e culturale rinunciando a un catasto basato sui valori patrimoniali e mantenendolo su base reddituale, ma può affermare di avere comunque la possibilità di varare una riforma complessiva, per quanto pasticciata e imperfetta.

Dossier - Giugno 2022

Riprende quota il prelievo di imposte e contributi sui salari in Italia, dopo la contrazione dell’economia causata dalla pandemia e un trend in leggera discesa che aveva caratterizzato l’ultimo ventennio. Sono questi i risultati che emergono dal Rapporto annuale 2022 condotto dall’Ocse sulla tassazione dei salari applicata nei paesi membri.

Dossier - Maggio 2022

Lavoratori “invisibili”, sfruttati, precarizzati, con diritti e dignità profondamente erosi e un “valore sociale” scarsamente riconosciuto. Il rapporto Oxfam Italia pubblicato nei giorni scorsi, redatto da Mikhail Maslennikov, Policy Advisor dell’organizzazione internazionale che si batte contro la povertà e le disuguaglianze in oltre 90 paesi,  restituisce la fotografia delle moderne forme di sfruttamento lavorativo e di un mercato del lavoro nazionale profondamente iniquo, con ampi divari territoriali, generazionali e di genere e che produce strutturalmente povertà.

Analisi - Maggio 2022

La guerra sul catasto sembra essersi conclusa, e ci si può chiedere quali sono stati i risultati della contesa. Ora, non c’è dubbio che sul piano politico (e anche ideologico-culturale) abbiano vinto le destre, la Confedilizia e soprattutto il suo (ex) Presidente Sforza Fogliani.

Analisi - Maggio 2022

 

L’inflazione e l’economia di guerra mordono il carrello della spesa e minacciano la salute  di famiglie e pensionati. Mentre i salari rimangono al palo e cresce il ricorso alla cassa integrazione, l’alimentazione dei ceti popolari si sta facendo più povera, ritracciando la tendenza dei detentori dei redditi più bassi a scivolare nel consumo di cibi a basso valore nutrizionale di pari passo alla svalutazione della moneta e alla contrazione delle entrate famigliari.

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